Palme, agrifogli e sempreverdi saranno piantumati nelle prossime settimane: un intervento da 110mila euro che si aggiunge agli altri in corso per un totale di circa 400mila euro investiti.

Ad annunciarlo il sindaco Carlo Masci e l'assessore al verde Gianni Santilli alla presenza di altri esponenti della maggioranza nel corso di una conferenza stampa con cui è stato fatto anche il punto sugli interventi per il verde in corso.  

"L’obiettivo - si legge nella relazione tecnica - è quello di contribuire al miglioramento della qualità ambientale limitando l’effetto isola di calore nonché il potenziamento del potere attrattivo dei luoghi sia per la cittadinanza che per i turisti"

La presenza di aree verdi nelle città è cruciale per la qualità della vita. Non solo perché parchi e giardini offrono occasioni di socialità, di pratica di sport all’aperto, di gioco per i più piccoli, ma anche perché garantiscono un importante servizio ecologico.

Il verde nelle città è fondamentale per la tutela di clima e ambiente.

Le città, infatti, sperimentano alcune problematiche ambientali, tipiche di territori altamente urbanizzati. Dalla congestione del traffico alla bassa qualità dell’aria, dall’inquinamento acustico alle isole di calore, dal dissesto idrogeologico all’assenza di biodiversità.

In questo senso il verde urbano contrasta e mitiga tali fenomeni. Abbassa la presenza di polveri sottili nell’aria, attenua il rumore, contrasta l’innalzamento delle temperature, aumenta la permeabilità del suolo e garantisce alla città la connessione con i ritmi naturali e la presenza di varie specie animali e vegetali.

Ma cosa si intende per verde urbano?

La classificazione comprende diverse tipologie di verde. Dai parchi alle aiuole nelle rotonde, dagli orti botanici ai cimiteri, dal verde incolto ai giardini scolastici.  

Il verde storico. Si tratta di ville, giardini e parchi di interesse artistico, storico, paesaggistico.  

i grandi parchi urbani, cioè parchi, ville e giardini di grandi dimensioni (più di 8.000 m²) non considerati di valore storico.

Il verde attrezzato. Si intendono piccoli parchi (meno di 8.000 m²), giardini di quartiere con giochi per bambini, aree per i cani, panchine e altre infrastrutture.

Nell’area Mediterranea, le ondate di calore sono diventate sempre più frequenti e maggiormente intense nelle aree urbane, dove si verifica il fenomeno dell’ “isola di calore”: le città, in conseguenza del consumo di suolo, presentano temperature dell’aria sia diurne che notturne superiori rispetto ad aree naturali circostanti fino a 12°C.

Le chiome degli alberi garantiscono un comfort termico che deriva sia dal diretto ombreggiamento delle superfici, sia dal processo di traspirazione.  

I benefici del verde urbano non si limitano al regolamento delle temperature in città, ma sono anche psico-fisici e influenzano la qualità della vita delle persone più di quanto immaginiamo. Gli effetti positivi che emergono dalle ultime evidenze scientifiche sono molteplici: dalla riduzione del rischio di numerose malattie croniche in età adulta (come diabete e condizioni cardiovascolari, obesità, asma), all’accelerazione del recupero dopo un intervento chirurgico, alla riduzione dei ricoveri ospedalieri e alla mortalità prematura, fino a migliori esiti della gravidanza e il miglioramento della salute mentale.

Un altro aspetto fondamentale che emerge dal rapporto è quello di garantire la parità di accesso allo spazio verde per tutta la cittadinanza: il verde in città è fondamentale anche per mantenere più sano e attivo il tessuto sociale, promuovendo l’inclusione e combattendo le disuguaglianze.

Per questi motivi, a livello globale, si sta dedicando sempre maggiore attenzione alla pianificazione allo sviluppo degli spazi verdi urbani.

Ma piantare alberi non è la panacea di tutti i mali e deve essere messa in atto considerando l’importanza dei processi ecologici di larga scala. 

Creare e prendersi cura degli spazi verdi pubblici deve essere quindi considerato un investimento per la salute pubblica e sociale, nonché un’opportunità per riequilibrare il nostro rapporto con la natura, rallentare la crisi climatica e proteggerci da future pandemie.

Quindi ci auguriamo che ciò che ha presentato Masci con i suoi collaboratori non sia solo una trovata preelettorale, ma un significativo indirizzo per rendere davvero più verde una città che nel passato era ricca di ville e di giardini e che da qualche decennio si è votata al dio cemento.

Aggiungi commento

Codice di sicurezza
Aggiorna