Torres, Carrarese, Rimini, Pontedera, Cesena in rapida successione cinque partite che possono decidere il per la terza classificata per i play off nazionali.

Per poterle vincere, oltre alla volontà di giocarle bene e alla preparazione atletica che sicuramente sono importanti, è necessario, direi, vitale avere e dimostrare carattere.

Avere carattere è la più importante di tutte le virtù, ma richiede coraggio, onestà e lealtà verso sé stessi. Solo così potremo essere tranquilli, facendo sempre la cosa giusta, e non quella più facile, non quella che altri indicano o desiderano.

Il carattere è, dunque, un atteggiamento mentale eccezionale e l’essenza della nostra personalità.

Spesso si dice che taluno non ha carattere e talaltro non ha un carattere abbastanza forte.

Per non parlare di chi afferma che l’elemento più interessante in un calciatore, al di là del mero aspetto fisico e della tecnica, è il carattere.

Tutto ciò ci porta a pensare che ci troviamo dinanzi ad una dimensione molto rilevante, attraverso la quale categorizziamo le persone.

Pensare che carattere e personalità siano la stessa cosa è un errore molto comune. Non è così. Il carattere unisce una parte del fondamento della personalità con temperamento e attitudini.  

Abbiamo tutti punti forti nel nostro carattere, virtù interne che vengono fuori quando ne abbiamo bisogno. Tuttavia, da dove vengono?

In che modo si costruisce questo artefatto psicologico affascinante come il carattere?

Potremmo avventurarci a dire che è una sottile combinazione tra i nostri geni, l’ambiente in cui siamo cresciuti e il risultato delle esperienze vissute. Ma più di questo, bisogna dire che vi è un elemento ancora più edificante.  

ll carattere è anche una scelta personale, una forza accumulata in cui possiamo finalmente osare essere reazionari, valutare le nostre essenze e individualità sapendo che cosa è giusto in ogni momento e agire in base a ciò.

Lo stesso Aristotele disse che questa dimensione unisce dovere morale da una parte e inclinazioni personali dall’altra. Assieme, essi dovrebbero avere un unico proposito: agire secondo la nobiltà, secondo ciò che è giusto. Solo così si assicura la nostra dignità, la nostra integrità e il benessere della società stessa.

Abbiamo capito che ognuno è responsabile del proprio carattere.

Autori e grandi esperti del tema, come Renne le Senne o Gaston Berger, ci dicono che il nostro carattere non si mostra in maniera definitiva né durante l’infanzia né durante l’adolescenza. Con il tempo, infatti, i nostri valori, sentimenti e attitudini si consolidano in questa complessa sintonia.

Per questo motivo, è sempre il momento giusto per cominciare a “limare” alcuni bordi del nostro carattere o di valorizzare alcune dimensioni che ci permetterebbero di agire molto meglio nel nostro quotidiano.

Per concludere, avere carattere è la più importante delle nostre virtù. Grazie ad esso, manteniamo l’equilibrio tra le ondate delle avversità , grazie ad esso ci possiamo giocare la nostra partita sentendo di essere più forti, https://lamenteemeravigliosa.it/persone-coraggiose-speranza-buio/"}}">coraggiosi e preparati per fare ciò che consideriamo giusto, sempre.

 Ecco, quindi, che il nostro neo allenatore, oltre che sui fondamentali, sugli schemi, sulla preparazione atletica deve lavorare su quella psichica e far aumentare l’autostima dei vari giocatori.

Cinque partite per poter sognare ancora.

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