Il presidente della Lega B Mauro Balata commenta: "In Consiglio federale è passata la linea a cui abbiamo dedicato diversi mesi di lavoro e che è sempre stata coerente con la volontà di tutta la Lega B di ripartenza nel segno del merito sportivo’.  Ora avanti con le riforme – conclude Balata - necessarie a mettere in sicurezza il sistema e per questo non più rimandabili’".

Il presidente Sebastiani si dice sicuro e convinto che il Pescara farà un gran finale di campionato avendo tutta la rosa a disposizione, cosa che non fu possibile nella fase del torneo precedente alla interruzione del torneo. I biancazzurri saranno chiamati a disputare queste partite:

Pescara – Juve Stabia

Pisa - Pescara

Pescara – Empoli

Cremonese - Pescara

Pescara – Perugia

Venezia - Pescara

Pescara- Frosinone

Trapani – Pescara

Pescara – Livorno

Chievo - Pescara

La classifica dall’undicesimo posto vede:

Pisa, Perugia Juve Stabia 36 punti;

Pescara 35;

Ascoli (una partita in meno) e Venezia 32;

Cremonese 30;

Trapani 25;

Cosenza 24;

Livorno 18.

Dando per impossibili le rimonte del Livorno e del Cosenza il Pescara potrebbe temere, al limite, solo il più favorevole calendario della Cremonese che i biancazzurri incontreranno in trasferta.

Intanto il Pescara si guarda attorno e ci sono diversi giocatori “monitorati” per la prossima stagione.  

Il direttore tecnico del Pescara Giorgio Repetto ha detto: “Spero si ricomincerà a pescare nelle categorie inferiori perché ho sempre pensato che oltre la testa c’è anche il cuore. Essere fortunati nel pescare giocatori adeguati alle nostre caratteristiche e che costino molto meno nella gestione. La nostra società non potrà più pagare ingaggi pesanti, noi ne abbiamo 4-5 discreti e ci sono società di Serie B che pagano ingaggi pazzeschi fuori mercato”.

“Nel medio e lungo termine una società come la nostra, avendo in questo periodo perso molto in termini economici, dovrà ridimensionare le spese. Un problema che riguarda tutti, ma in particolare una realtà come la nostra. Una perdita di 4-5 milioni di entrate non sarebbe facile da recuperare. Ci vorranno almeno tre, quattro anni. Spero che i presidenti e le società prendano atto che in qualsiasi momento può succedere qualcosa di non preventivabile. Tante cose andranno ridimensionate. La figura del procuratore dovrà essere rivista: nati per tutelare gli interessi dei calciatori, oggi sono pagati dalle società. Sarà importante per i club imporsi un ritorno al passato: gli agenti vengano pagati dai calciatori, come dovrebbe essere di prassi. Spero in un ritorno alla normalità, ma dipenderà dalle società”.

Sul finale di campionato esprime qualche preoccupazione: Il Pescara dovrà centrare la salvezza e sono molto preoccupato perché non abbiamo chiuso in bellezza. Al di là dei giocatori che ci mancavano le ultime 4 trasferte abbiamo perso senza opporre resistenza. Avevamo 13 giocatori fuori e spero che, con la squadra al completo, si possa fare meglio.

Alla domanda su Legrottaglie questo il suo pensiero: Il prossimo campionato con Legrottaglie? Dipenderà come finirà questo campionato.

Sui movimenti in attesa del prossimo campionato, questo il suo pensiero: Mostriamo interesse per due giovani di proprietà della Fiorentina come Gabriele Ferrarini, oggi in prestito alla Pistoiese, e Erald Lakti, oggi in prestito al Gubbio: Il primo mi piace molto, lo vorremmo nella nostra squadra la prossima stagione. Ha doti interessanti e secondo me è già pronto per il salto in Serie B visto che alla Pistoiese sta facendo vedere ottime cose.  

Aggiungi commento

Codice di sicurezza
Aggiorna