Dopo la ripartenza della Serie A, anche il campionato di Serie B è pronto per riprendere da dove aveva lasciato. Il weekend del 21 giugno è considerata la data buona per la ripresa del campionato, col recupero della 6° giornata di ritorno fra Ascoli e Cremonese che anticiperà tutti il 17 giugno.
I turni infrasettimanali saranno 3 (30 giugno, 14 luglio e 28 luglio), il termine della stagione regolare è fissato all’1 di agosto. Poi, il 4 agosto, via libera ai playoff con la finale di ritorno prevista per il 20 agosto. I playout, invece, saranno giocati il 7 e il 14 agosto.
La Lega B ha dato il via libera anche alle 5 sostituzioni da distribuire in un massimo di tre momenti nel corso della gara.

Il presidente del Pisa Giuseppe Corrado, uno dei prossimi avversari della Pescara calcio, ha detto: “Ha vinto il buonsenso e il calcio. Un mese e mezzo fa sembrava che chi proponeva di concludere il campionato non fosse interessato alla salute, ma non era così. E ora che la sicurezza sanitaria sembra ottenuta si deve approfittare per far rotolare il pallone e aiutare tutti a pensare positivo e rimboccarsi le maniche con più serenità. Il calcio deve ricostruirsi, in futuro, anche ridisegnando i campionati.

L’eventuale messa in quarantena di tutta la squadra credo che sia una prescrizione evitabile alla luce delle situazioni oggettive che hanno dimostrato che i campi di calcio non sono stati alla base di esplosioni di grandi contagi. La ripetizione di tamponi ed esami sierologici credo possa essere una garanzia adeguata. Il presidente Giuseppe Corrado ha parlato anche della situazione della Serie B alle prese con la ripartenza a fine giugno: In Germania la Bundesliga ha erogato 20 milioni di contributi per rendere sostenibile la seconda divisione, vuol dire un milione a squadra e questo la dice lunga sulla bontà dell'idea. La Serie B italiana è fondamentale e indispensabile per la Serie A, basti pensare che un centinaio di giocatori cadetti sono di proprietà dei club della serie maggiore. Ritengo dunque che la Serie A debba sostenere maggiormente la nostra categoria apportando valore al campionato. Abbiamo poche risorse giocando in venti e bisogna intervenire lì altrimenti si rischia di non cambiare la situazione pur aumentando le squadre, anzi rischieremo di peggiorare tutto. Se avessimo il doppio o il triplo di quanto riceviamo attualmente questa ipotesi potrebbe essere presa in considerazione altrimenti non funzionerebbe. La Serie C non può reggere 60 squadre, questo è noto, ma non si può pensare di risolvere spostandone una parte in B”.

Intanto continua con sereno impegno la preparazione dei biancazzurri presso il centro sportivo Delfino Training Center di Città Sant’Angelo, come dicono i giornalisti che scrivono “cibbato”, ma che non è altro che il centro del Poggio degli Ulivi ancora di proprietà di De Cecco nonostante le diverse comunicazioni del Ferguson dei colli che, dopo aver “floppato” anche con la trattativa per   gestire lo stadio di Montesilvano in Via Senna, ora pare sia interessato a ridare lustro al vecchio storico Campo Rampigna.  

I biancazzurri. divisi in gruppi, stanno lavorando sia in palestra, sia sul terreno in erba del centro sportivo con lavoro incentrato su tattica e tiri in porta. Lavoro differenziato per il difensore Gennaro Scognamiglio e l’attaccante Manuel Pucciarelli, mentre continua il suo percorso Andrea Di Grazia con il calciatore prossimo al rientro in gruppo. Si resta in attesa di notizie per Marco Tumminello, che fuori sede, attende l’esito degli esami strumentali.

Il prossimo avversario del Pescara, la Juve Stabia, sembra aver superato i problemi interni ed ha ufficializzato che sta pensando anche al prossimo futuro contattando alcune giovani speranze provenienti dalla C.  

L'attaccante della Juve Stabia Francesco Forte, che nel 2016 ha giocato con il Teramo, ha detto che il riscatto da parte della Juve Stabia è una dimostrazione di fiducia nei suoi confronti e che spera di ripagarla sul campo con delle prestazioni di alto livello.

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