La verità del mercato è chiara

Inutile girarci attorno: il Pescara paga gli errori del mercato.

Quando una squadra vende giocatori solo per fare cassa e si appoggia sui prestiti “pelosi” di manager e procuratori che hanno interessi economici da raggiungere e non hanno alcun interesse per la crescita del Pescara come sodalizio, il risultato non può essere che questo: giocatori del Pescara svenduti per fare cassa che segnano gol per le altre squadre (basta scorrere i vari tabellini per avere certezza).

Il Pescara da alcuni anni, sotto la spinta del “prenditore” Sebastiani non fa che speculare sui prestiti, sulle valorizzazioni di giocatori per altre società, senza avere nessun progetto e nessun riguardo per le necessità tecniche della squadra. Si è venduto e comprato solo per meriti risultati economici e mai per seguire una logia dettata dalle necessità tecniche.

Domani sera (ore 21) allo stadio Adriatico il Pescara affronterà l’Empoli degli ex Pasquale Marino e Leonardo Mancuso. I biancazzurri vorranno riscattarsi dopo la bruciante sconfitta di venerdì contro il Pisa, arrivata al 94’ con un gol dell’ex Danilo Soddimo, con la gara che si era messa male per gli abruzzesi rimanendo in 10 uomini a causa dell’espulsione di Bettella, la squadra di Legrottaglie aveva trovato la rete del pareggio con un eurogol di Clemenza. Con un pareggio il Pescara si sarebbe allontanato ancora di più dalla zona calda della classifica, anche in virtù dei risultati sugli altri campi, vedi le vittorie del Venezia sull’Ascoli ed il Cosenza allo Zini di Cremona. Per la gara di domani Legrottaglie dovrà rinunciare agli squalificati Bettella e Masciangelo, possibile riconferma del 3-5-2 con il tandem in attacco guidato da Pucciarelli e Galano.

Adesso è vietato sbagliare perché da qui fino alla fine del campionato ci saranno altri scontri diretti, ovvero Cremonese, Perugia, Venezia, Trapani e Livorno.

Per fortuna dei biancazzurri la Cremonese ha perso dei punti importanti in questi ultimi due giorni e alcune squadre del fondo classifica, pur con i classici colpi di coda, non possono essere considerati temibili per la salvezza.

Dico salvezza quando fino a dieci giorni fa alcuni sostenitori del Ferguson dei colli parlava ancora di play off per gettare fumo negli occhi dei tifosi che, dopo essere stati abbindolati con le promesse di una squadra da promozione, con dei bond redditizi (per chi?) con le promesse di stadio di proprietà e centro di allenamento acquistato, si ritrovano con una squadra di scarso valore come patrimonio, viste le tante presenze di prestiti e con una classifica che dice chiaramente la verità sulle manovre di mercato.

Già da domani bisognerà cercare di portare a casa dei punti preziosi, una vittoria consentirebbe ai biancazzurri di allungare in classifica a +8 dalla Cremonese, che in questo momento è in zona play-out assieme all’Ascoli.

In casa Empoli si lavora per la gara di domani. Marino dovrà fare a meno di La Mantia, in forte dubbio Samuele Ricci. Per la prima volta Leonardo Mancuso, 69 presenze e 28 in biancazzurro, tornerà da avversario all’Adriatico. Il match sarà diretta da Ayroldi della sezione di Molfetta, coadiuvato da Pagnotta e Marchi, mentre il quarto uomo sarà Dionisi.

I biancazzurri non vincono in casa contro l’Empoli da ben 9 anni: l’ultimo successo degli abruzzesi risale al 30 agosto 2011 per 3-2. Biancazzurri avanti per 2-0 con la doppietta di Ciro Immobile, poi la rimonta firmata da Tavano e Busce e nei minuti finali il gol vittoria di Cascione. Ecco gli ultimi precedenti tra Pescara ed Empoli:

29/12/2013 PESCARA-EMPOLI 1-2 (SERIE B)

06/11/2016 PESCARA-EMPOLI 0-4 (SERIE A)

25/03/2018 PESCARA-EMPOLI 0-1 (SERIE B)

Intanto si parla di mercato: Hugo Campagnaro, difensore in forza al Pescara, si appresta a dire addio al calcio giocato e si propone per un ruolo dirigenziale.

Daniele Donnarumma, esterno classe ‘92 del Monopoli, è uno dei nomi più caldi di questo primo scorcio di calciomercato con diversi club che lo hanno messo nel mirino sia in Serie B sia in Serie C come Bari, Catanzaro, Reggina e Pescara.  

Il Pescara nella prossima sessione di mercato pescherà parecchio in C e due giocatori sono da considerarsi già virtualmente biancazzurri: Niccolò Corrado, terzino mancino dell’Arezzo ma di proprietà Inter, e Salvatore Pezzella, centrocampista ora a Modena e di proprietà Roma.  

Il Monza costruirà per la Serie B una squadra di grosso spessore: i biancorossi si stanno muovendo per Davide Bettella, centrale difensivo classe 2000, di proprietà dell'Atalanta e ora in prestito al Pescara che, dal suo canto, vorrebbe Gabriele Ferrarini, terzino di proprietà della Fiorentina che si è messo in luce con la maglia della Pistoiese, per dargli il posto del partente Gabriele Zappa; Galano da affiancare a Machin, Bocic e Bettella. Speriamo siano solo voci e nulla più. Altrimenti avremo ancora una volta indebolito il Pescara.

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